Presentazione del regolamento

La copertina del regolamento
Questo regolamento deriva dal mio precedente “Prima Acies!” e si pone l’obiettivo di spostare in alto l’angolo di visuale della battaglia e di rimanere nel contempo agile, conciso, giocabile e sufficientemente realistico.
“MAGNA ACIES” si propone di enfatizzare l’aspetto “grande tattico”, riproponendo al giocatore le problematiche che doveva affrontare il comandante dell’armata; questo, rispetto ad altri regolamenti, comporta la dilatazione del tempo reale che ciascun turno di gioco simula e la semplificazione di alcuni aspetti di dettaglio che qui non sono considerati in quanto si suppongono lasciati all’iniziativa degli ufficiali subalterni.
 “MAGNA ACIES!” può simulare le battaglie dell’Antichità fino all’avvento delle armi da fuoco ma è stato specificamente pensato per gli scontri dell’Età classica.

Queste sono le caratteristiche essenziali del gioco:
. ciascun “Periodo” (Turno giocatore A + Turno giocatore B) corrisponde a circa 20 minuti di tempo reale; si sviluppa in due Turni successivi uguali, ciascuno composto da cinque Fasi: Movimenti “A”, Tiro di entrambi, Combattimento di entrambi, Ordini “A”, Recupero, Fuga e Riordino di entrambi; si passa poi all’identico Turno di “B”;
. gli Ordini sono conservativi, permangono cioè tra un Turno e l’altro ove non modificati;
.  le basette vengono raggruppate in Formazioni preordinate, dichiarate fin dall'inizio del gioco e immutabili nella consistenza (se non a causa di perdite) ma il cui schieramento può essere modificato (schieramento esteso, schieramento profondo, colonna);
.  ogni unità è caratterizzata da un costo in punti (P), un fattore di Mischia (FC), uno di Movimento (M), uno di Morale (M), uno di Resistenza contro il Tiro (FR) e, se può tirare, un distinto fattore di Tiro (FT), una Gittata (G) e un’autonomia di Tiro (A);
. una Formazione che subisce il Tiro o che combatte perde gradualmente consistenza organica; le Formazioni subiscono inoltre l’Affaticamento, che simula l’usura delle truppe in combattimento e che potrebbe consigliare il ricorso alle riserve o a più linee;
.  il combattimento avviene per Formazioni; nelle mischie abbiamo introdotto sistemi elastici e pratici sia per il movimento a contatto sia per la risoluzione del corpo a corpo; per combattere, tutte le basette in prima linea lanciano un dado a sei facce (d’ora in poi d6), a prescindere dall’effettivo contatto con una basetta avversaria; è infatti sufficiente che siano a contatto le due Formazioni, non le singole basette;
. le fanterie, eccetto le più leggere, hanno sempre un bonus (anche se di diversa intensità) qualora siano appoggiate sul retro da altra basetta analoga della stessa Formazione;
. il ricorso al “Disordine”, al “Test di morale” e alla “Fuga” simula l’impatto psicologico di alcuni eventi, quindi la capacità delle Formazioni di reagire a situazioni più o meno gravemente destabilizzanti sul campo di battaglia;
. abbiamo introdotto alcune limitazioni alla libera iniziativa dei giocatori sia con l’”Affaticamento”, sia con gli Inseguimenti obbligatori della cavalleria alle Formazioni in Fuga o ai fuggiaschi delle Formazioni Disperse.

"MAGNA ACIES!" in 1/72
Altro aspetto peculiare di “MAGNA ACIES!” è il porre una relazione diretta tra punti-esercito utilizzati e dimensioni del campo di battaglia: con basette di fronte 4 cm., questa relazione è di 30 cm. di estensione ogni 50 punti - esercito.
Questa idea deriva dalla considerazione che, nell’antichità, i luoghi in cui combattere venivano quasi sempre scelti sulla base delle dimensioni degli eserciti, in modo da non lasciare le ali scoperte e da non essere costretti a schierare in linea estesa per coprire un fronte troppo lungo rispetto alle dimensioni dell’esercito.
L’introduzione di questo concetto consente quindi di adottare schieramenti più realistici e non “filiformi” anche partendo da una base suggerita di 150 punti - esercito, che corrispondono a circa 25 basette di dimensioni “standard DBx”.

Per quanto riguarda le scale di riduzione, per il terreno 1 centimetro equivale a 25 metri reali (scala delle distanze, pertanto, di 1:2500); la fronte di una basetta standard (cm. 4) equivale in questo modo a circa m. 100, mentre una basetta di fanteria corrisponde a 1000 uomini, una di cavalleria a 500.
Questo rapporto di riduzione garantisce buoni risultati con le figure in 6 e in 15 mm, mentre risulta un po’ penalizzante, dal punto di vista estetico, con le dimensioni superiori, specialmente per ciò che concerne la gittata delle armi da Tiro (un arco tira a 150 m, quindi a 6 cm); valuteranno i giocatori se, per i 20 e i 28 mm., variare la scala di riduzione del terreno: è sufficiente stampare righelli ingranditi in percentuale e utilizzare un campo di battaglia proporzionalmente più esteso. 

"MAGNA ACIES!" in 6 mm.
Come ho detto in apertura, “MAGNA ACIES!” è un regolamento pensato per rimanere semplice, veloce e giocabile.
Tutte le tabelle di gioco sono comprese in un foglio A4 e una partita da 150 punti - esercito per parte può durare da un minimo di 2 a un massimo di 3 ore (ma bisogna davvero prendersela comoda!).

Coloro che fossero interessati ad avere una copia gratuita del regolamento possono contattarmi all'indirizzo:

appius (chiocciola) katamail (punto) com.